Il Disturbo Ossessivo Compulsivo, o Doc, è una condizione psicologica che genera un forte disagio nella persona che ne soffre. Si manifesta attraverso pensieri intrusivi e comportamenti ripetitivi messi in atto per ridurre l’ansia o la tensione provocata da questi stessi pensieri. Spesso chi soffre di DOC non se ne rende conto subito, e capita che siano i familiari a notare il problema e incoraggiare a chiedere aiuto.
La persona con DOC tende a mettere in atto azioni o processi mentali volti a placare un disagio interiore. Può trattarsi di un episodio reale, come un rimprovero al lavoro, oppure di un pensiero irrazionale, come la paura che accada qualcosa di brutto se non si compie un certo rituale.
Un esempio pratico
Immagina una persona che vive un ambiente lavorativo stressante, in cui non si sente sicura o accettata. Dopo essere stata informata da un collega che il capo è arrabbiato per un errore, si innesca un senso d’ansia paralizzante. Per gestire l’angoscia, questa persona inizia a controllare ripetutamente le chiavi di casa o il telefono. Ma questi controlli non bastano. Il comportamento diventa sempre più insistente e ritualizzato, fino a interferire con la vita quotidiana e il rendimento lavorativo. Da quel momento, ogni gesto viene accompagnato da un controllo ossessivo, nella speranza di prevenire ulteriori problemi o sensi di colpa.
Le principali forme di DOC
Esistono diverse varianti del Disturbo Ossessivo Compulsivo. Alcune persone sviluppano un’ossessione per la pulizia o per la simmetria, altre sono tormentate da pensieri proibiti o immagini intrusive. Ci sono forme legate alla paura di far del male, altre ancora incentrate sull’accumulo di oggetti o sulla preoccupazione per l’aspetto fisico, come nel dismorfismo corporeo. Alcuni comportamenti, come strapparsi peli o stuzzicare compulsivamente la pelle, possono essere espressioni correlate al disturbo.
Come si affronta il problema
Nel percorso terapeutico, inizialmente vengono svolti alcuni incontri per comprendere in che modo si manifesta il disturbo nella specifica storia della persona. Successivamente si struttura un piano di trattamento personalizzato. L’obiettivo non è semplicemente quello di eliminare i comportamenti ripetitivi, ma di ridurre il disagio che ne è alla base, aiutando la persona a cambiare il rapporto con i propri pensieri.
La letteratura scientifica dimostra che il DOC è un disturbo che difficilmente si risolve da solo. È fondamentale intraprendere un percorso psicologico con un professionista esperto, in grado di offrire supporto e strategie efficaci per affrontarlo. Se la tua vita è condizionata da pensieri ossessivi o rituali, può essere il momento giusto per chiedere aiuto.
Comprendere i segnali
Il disturbo si manifesta con pensieri ricorrenti e indesiderati, spesso accompagnati da comportamenti ritualizzati che la persona compie per ridurre l’ansia. Questi rituali possono riguardare il lavarsi ripetutamente le mani, controllare più volte la stessa cosa, ripetere mentalmente una frase o evitare situazioni percepite come pericolose. Quando questi comportamenti diventano troppo frequenti, possono compromettere la vita quotidiana, limitando il tempo e le energie a disposizione.
Riconoscere il Disturbo Ossessivo Compulsivo è il primo passo per affrontarlo. La psicoterapia, in particolare l’approccio cognitivo-comportamentale, si è dimostrata molto efficace nel trattamento del DOC. Se ti riconosci in queste difficoltà, non aspettare. Un percorso psicologico può restituirti serenità e libertà.
Cosa posso fare se mio figlio o mia figlia soffre di disturbo ossessivo compulsivo?
Il Doc è un disturbo che generalmente non si risolve spontaneamente e tende, anzi, a generalizzarsi. Pertanto è consigliabile richiedere una consulenza presso uno psicologo psicoterapeuta, al fine di comprendere meglio le difficoltà vissute da tuo figlio e attuare un efficace piano di trattamento.
Se tuo figlio o tua figlia presentano uno o più sintomi del disturbo ossessivo compulsivo, può essere opportuno richiedere una consulenza per comprendere in maniera efficace la natura delle difficoltà vissute. Puoi contattarmi e prenotare un appuntamento presso uno dei miei studi di psicologia e psicoterapia di Padova o di Piove di Sacco.