I 5 passi per ridurre lo Stress
Quello che nessuno ci dice è che esistono alcuni principi su cui si fonda il benessere psicofisico. Questi principi si possono contare su una mano e stanno alla base del buonsenso. Perciò quello che leggerete probabilmente sarà scontato, ma la ricerca scientifica ha dimostrato che tra le persone che praticano questi principi e quelle che non praticano questi principi esiste una profonda differenza: maggiore stress.
5 passi – stress = qualità di vita!
Primo passo: Esercizio fisico
L’attività fisica è un ottimo rimedio per contrastare lo stress. In genere ci fa sentire bene, migliora il nostro umore, ci si sente più capaci e potrebbe ridurre la nostra risposta fisiologica agli stressor.
Attenzione:
- l’esercizio fisico riduce lo stress finché è qualcosa che si vuole fare;
- è preferibile l’esercizio fisico aerobico;
- l’esercizio fisico dovrebbe essere regolare, ma non bisogna esagerare!
Secondo passo: Meditazione
Bastano semplicemente 15-30 minuti al giorno per avere effetti positivi. Si riducono i livelli di glicocorticoidi e l’attivazione del sistema nervoso simpatico.
Attenzione:
- attualmente non è noto se i benefici della meditazione persistano a lungo dopo aver smesso di praticarla e questo indica come sia importante la pratica costante;
- la meditazione richiede tempo e poco denaro, non il contrario.
Terzo passo: Prevedere gli eventi
Avere informazioni sugli eventi che ci capiteranno ha la possibilità di ridurre il nostro livello di stress. Ma questo non necessariamente si verifica nella realtà. Ciò che veramente determina questo principio è il senso di controllo che noi percepiamo di avere. Se una data situazione ci sembra impossibile da controllare saremo sopraffatti da questa sensazione e il risultato sarà un aumento dello stress; viceversa se percepiamo di poter controllare quella situazione non ci sarà un aumento dello stress.
Attenzione:
- avere un locus di controllo interno è predittivo di una buona capacità di gestione dello stress.
Quarto passo: Sostegno sociale
La ricerca ha evidenziato che il sostegno sociale diminuisce la percezione dello stress. Comunemente si crede che il motivo di questo fenomeno sia che condividere i propri problemi con altre persone ci allevia dal peso che questi problemi hanno nella nostra vita. In verità è in parte falso. Un potere sbalorditivo che ha il sostegno sociale è il dare supporto agli altri.
Attenzione:
- il sostegno sociale non funziona con sconosciuti;
- è importante che il rapporto sia sereno e felice;
- è salutare avere una forte rete di amici.
Quinto passo: Flessibilità cognitiva
I problemi si possono risolvere attraverso due tipi di strategie: le strategie basate sul problema e le strategie basate sulle emozioni. Ciò che la ricerca mette in luce è l’importanza di usare la strategia più adatta ad affrontare il problema in maniera serena e senza stress. Per fare questo è importante sviluppare la così detta: flessibilità psicologica.
Stretegie di coping:
Fronteggiamento strumentale (focalizzate sul problema) |
Fronteggiamento palliativo (regolatrici della sfera emozionale) |
Raccolta di informazioni Problem-solving Training di abilità interpersonali Tecniche di gestione del tempo Mutamenti dello stile di vita Attivazione di fonti di aiuto Mutare l’ambiente circostante Alterare situazioni e transazioni cariche di stress
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Assumere una prospettiva mentale diversa dalla propria Distrarre la propria attenzione Negare la realtà o gravità di un evento Imparare a esprimere le proprie emozioni Training di rilassamento |
Attenzione:
- durante i periodi di stress, trovare le risorse per tentare qualcosa di nuovo è davvero difficile, ma spesso è tutto quel che serve!