Disortografia e disgrafia evolutiva: cosa sono, diagnosi e trattamento

Disortografia e disgrafia evolutiva: scopri cosa sono, come riconoscerle nei bambini, diagnosi e trattamenti per i disturbi della scrittura.

Che cosa sono i disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) comprendono quattro principali problematiche: dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Spesso questi disturbi si manifestano insieme e possono essere accompagnati da difficoltà di attenzione e di memorizzazione.

Che cosa sono la disortografia e la disgrafia evolutiva

La disortografia si manifesta come difficoltà a scrivere correttamente, con numerosi errori grammaticali, ortografici e fonologici. La disgrafia, invece, riguarda la difficoltà a scrivere in modo fluido e leggibile, con una grafia poco comprensibile e una scrittura lenta e disorganizzata. Entrambi i disturbi possono coesistere e compromettere la produzione di testi scritti.

Cos’è la disortografia

La disortografia è un deficit nei processi di cifratura del codice ortografico, che riguarda la componente linguistica della scrittura. I bambini con disortografia possono essere lenti nella scrittura e commettere errori fonologici, lessicali o fonotici. Inoltre, spesso incontrano difficoltà nella produzione di testi scritti con errori grammaticali e di punteggiatura.

Diagnosi della disortografia evolutiva

La diagnosi di disortografia evolutiva si effettua dalla fine del secondo anno della scuola primaria. Ai fini diagnostici vengono valutati la correttezza degli elaborati scritti, il numero e la tipologia di errori commessi. È consigliabile una valutazione anticipata se sono presenti segnali di difficoltà nella scrittura.

Trattamento della disortografia

Non esistono interventi che garantiscano la remissione completa del disturbo, ma il trattamento mirato può migliorare le prestazioni. Gli interventi sono finalizzati all’automatizzazione dell’ortografia attraverso esercizi strutturati per il controllo consapevole dell’errore.

Cos’è la disgrafia

La disgrafia è una difficoltà nella realizzazione del grafema, che coinvolge la componente motoria della scrittura. Un bambino con disgrafia presenta un livello intellettivo nella norma e un adeguato insegnamento, ma la sua scrittura risulta lenta e poco leggibile, con segni grafici disorganizzati e difficili da interpretare.

La disgrafia non è una semplice calligrafia brutta: riguarda processi cognitivi visuo-motori e visuospaziali. Il disturbo deve interferire con l’apprendimento scolastico, compromettendo la leggibilità della scrittura o rallentando notevolmente la produzione di testi.

Diagnosi della disgrafia

La diagnosi si basa sull’analisi dei testi prodotti dal bambino e dei quaderni scolastici, valutando la compromissione della grafia in tutte le forme di scrittura e anche nei numeri.

Trattamento della disgrafia

Il trattamento della disgrafia prevede la rieducazione dei pattern grafo-motori: orientamento, direzione, ampiezza e velocità delle prassie di scrittura. Nei casi più gravi o per studenti più grandi, vengono suggeriti strumenti compensativi come la scrittura al computer.

Quando chiedere aiuto

In presenza di difficoltà persistenti nella scrittura, è importante rivolgersi a uno specialista per una valutazione e un intervento mirato. Contattami per fissare un colloquio conoscitivo nei miei studi di Padova e di Piove di Sacco.