L’Intelligenza Emotiva nei bambini

È possibile migliorare l'intelligenza emotiva e aiutare i bambini a ridurre l'insorgere di emozioni inadeguate e favorire emozioni positive

Se è la prima volta che senti parlare di intelligenza emotiva nei bambini, non preoccuparti: è un tema sempre più discusso, ma ancora poco conosciuto rispetto al concetto tradizionale di intelligenza.

Cos’è l’intelligenza emotiva?

Daniel Goleman, scrittore del New York Times, nel 1995 ha reso popolare questo termine. Secondo lui (e secondo numerosi studi scientifici), la capacità di comprendere e gestire le proprie emozioni è fondamentale per il successo nella vita, spesso anche più del classico “quoziente intellettivo”.

Goleman si basa sugli studi di Salovey, Mayer e Bar-On, secondo i quali le persone con un’adeguata competenza nella gestione delle emozioni sono avvantaggiate rispetto a chi ha minori capacità in questo ambito.

Le 4 componenti dell’intelligenza emotiva

  1. Percepire e riconoscere le emozioni:
    Saper riconoscere in sé e negli altri le emozioni, esprimerle e non reprimerle.
  2. Accedere alle emozioni nel presente e nel futuro:
    Sapere ascoltare le proprie emozioni, sia nel “qui e ora” che prevedere come potremmo sentirci di fronte a una scelta.
  3. Comprendere le emozioni:
    Capire cosa stiamo provando, il perché di una certa emozione e come questa influenza i nostri pensieri e comportamenti.
  4. Regolare le emozioni:
    Imparare a gestire in modo sano le emozioni, contenere quelle negative e favorire quelle positive.

Si può migliorare l’intelligenza emotiva nei bambini?

La buona notizia è che l’intelligenza emotiva si può apprendere e rafforzare! È possibile aiutare i bambini a riconoscere e gestire le emozioni “difficili”, favorire il pensiero razionale e sviluppare stati d’animo positivi.

Come fare in pratica?

Uno strumento utile è l’Educazione Razionale Emotiva, basata sui principi della Terapia Razionale Emotiva (Albert Ellis).
Insegna ai bambini a riconoscere i pensieri irrazionali che causano emozioni negative e a sostituirli con pensieri più realistici e funzionali.

Esempio concreto:

Invece di pensare “Ho preso un brutto voto, sono stupido!”, aiutiamo il bambino a dire:
“Ho preso un brutto voto, ma posso migliorare con un po’ di impegno.”

Allenarsi con piccoli dialoghi, domande (“Cosa stai provando? Perché?”), giochi sulle emozioni, letture e condivisione aiuta i bambini a diventare più consapevoli, sicuri e sereni.

L’intelligenza emotiva è fondamentale per la crescita equilibrata dei bambini. Aiutarli a riconoscere, comprendere e regolare le emozioni li renderà più forti, resilienti e capaci di affrontare le sfide della vita.

Cosa posso fare se i miei bambini hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni?

L’apprendimento della gestione dei propri e degli stati emotivi altrui è un percorso che richiede un tempo di sviluppo lungo. Se sospetti che i tuoi figli possano avere difficoltà nella gestione delle proprie emozioni, Contattami per fissare un colloquio conoscitivo in uno dei miei studi di psicologia e psicoterapia di Padova o di Piove di Sacco.